Pstar realizzazione Super Yacht Tender Sicilia – Un tender per super yacht comodo dalle forme originali.
Per quanto si possa “andare a crescere” nell’acquisto di una nuova barca, lo spazio a bordo non é mai abbastanza. Si deve sempre rinunciare ad invitare qualcuno poichè si é in troppi. Costretti costantemente a contarsi e programmare “inviti a scacchiera”, si finisce con l’uscire per mare al massimo con una coppia di amici. O peggio ancora, nel timore che un’altra coppia di comuni amici ci possa restare male, si preferisce non dirlo a nessuno e uscire da soli. La barca -é un dato di fatto- finisce con l’isolarti. Chi ha o ha avuto barche -ci riferiamo ovviamente al segmento sino ai 10 metri- sà perfettamente di cosa stiamo parlando.
I nuovi criteri di omologazione per i gommoni hanno, da un punto di vista legale, risolto il probblema: oggi esistono gommoni medio-grandi omologati per il trasporto di 15 e più persone, ma si tratta appunto di “trasporto”. Non può certo essere piacevole trascorrere, fianco a fianco, una intera giornata appollaiati su un tubolare!
La nostra idea é quella di essere in tanti ma comodi; con la possibilità cioè di muoversi liberamente, di passeggiare sul piano di coperta, di riposarsi in ampie zone d’ombra, di non dovere prendere posto e restare fermi come su un’automobile, aspettando il proprio turno per stendersi al sole o per scendere in acqua.
Come soddisfare questa esigenza senza ovviamente spendere un capitale?
Vi sembreremo presuntuosi, ma nell’intero panorama della nautica da diporto non si trovano risposte adeguate.
Solo dall’unione tra il know-how di un cantiere con quarantennale esperienza nella costruzione di imbarcazioni in vetroresina e la passione del diportista, che caratterizza la nostra azienda, sono potuti nascere lo ZATTERONE ed il MEGAZAPTOR.
Questa sinergia ha conferito -e conferisce- alla P.STAR un quid pluris, una marcia in più, che ci consente di realizzare imbarcazioni decisamente uniche e straordinarie.
Così come unica e straordinaria é la cura di alcuni “particolari”. Tanto per fare un esempio, si vedono in giro imbarcazioni, magari di gran marca, da svariate centinaia di migliaia di euro, che montano micragnose e scomodissime scalette telescopiche. Per cui, dopo aver speso un capitale, non posso invitare in barca la zia di 60 anni perchè farla risalire a bordo dopo il bagno diventerebbe un’impresa ardua! Se questo “particolare” può essere considerato irrilevante da chi le barche le ha sempre solo costruite, per noi della P.STAR, che le nostre barche amiamo viverle per intere estati (con plotoni di bambini, familiari anziani ecc.), per noi, é assolutamente assurdo.
Continueremo a sembrare presuntuosi ma siamo profondamente convinti di offrire al diportista, in cerca di un natante (gommone o barca che sia) non un’alternativa ma il massimo!
Per quanto si possa “andare a crescere” nell’acquisto di una nuova barca, lo spazio a bordo non é mai abbastanza. Si deve sempre rinunciare ad invitare qualcuno poichè si é in troppi. Costretti costantemente a contarsi e programmare “inviti a scacchiera”, si finisce con l’uscire per mare al massimo con una coppia di amici. O peggio ancora, nel timore che un’altra coppia di comuni amici ci possa restare male, si preferisce non dirlo a nessuno e uscire da soli. La barca -é un dato di fatto- finisce con l’isolarti. Chi ha o ha avuto barche -ci riferiamo ovviamente al segmento sino ai 10 metri- sà perfettamente di cosa stiamo parlando.
I nuovi criteri di omologazione per i gommoni hanno, da un punto di vista legale, risolto il probblema: oggi esistono gommoni medio-grandi omologati per il trasporto di 15 e più persone, ma si tratta appunto di “trasporto”. Non può certo essere piacevole trascorrere, fianco a fianco, una intera giornata appollaiati su un tubolare!
La nostra idea é quella di essere in tanti ma comodi; con la possibilità cioè di muoversi liberamente, di passeggiare sul piano di coperta, di riposarsi in ampie zone d’ombra, di non dovere prendere posto e restare fermi come su un’automobile, aspettando il proprio turno per stendersi al sole o per scendere in acqua.
Come soddisfare questa esigenza senza ovviamente spendere un capitale?
Vi sembreremo presuntuosi, ma nell’intero panorama della nautica da diporto non si trovano risposte adeguate.
Solo dall’unione tra il know-how di un cantiere con quarantennale esperienza nella costruzione di imbarcazioni in vetroresina e la passione del diportista, che caratterizza la nostra azienda, sono potuti nascere lo ZATTERONE ed il MEGAZAPTOR.
Questa sinergia ha conferito -e conferisce- alla P.STAR un quid pluris, una marcia in più, che ci consente di realizzare imbarcazioni decisamente uniche e straordinarie.
Così come unica e straordinaria é la cura di alcuni “particolari”. Tanto per fare un esempio, si vedono in giro imbarcazioni, magari di gran marca, da svariate centinaia di migliaia di euro, che montano micragnose e scomodissime scalette telescopiche. Per cui, dopo aver speso un capitale, non posso invitare in barca la zia di 60 anni perchè farla risalire a bordo dopo il bagno diventerebbe un’impresa ardua! Se questo “particolare” può essere considerato irrilevante da chi le barche le ha sempre solo costruite, per noi della P.STAR, che le nostre barche amiamo viverle per intere estati (con plotoni di bambini, familiari anziani ecc.), per noi, é assolutamente assurdo.
Continueremo a sembrare presuntuosi ma siamo profondamente convinti di offrire al diportista, in cerca di un natante (gommone o barca che sia) non un’alternativa ma il massimo!
